I quartieri di Istanbul nascondono tesori e sorprese dietro ogni angolo. Tutti quanti conosciamo la Moschea Blu e la Basilica di Santa Sofia, ma vi garantisco che ci sono molte altre cose ancora inesplorate. Come appassionata avventuriera, sono sempre alla ricerca di destinazioni uniche e, se possibile, colorate!!!
L’inizio del mio viaggio a Istanbul
Istanbul è stata la prima città che ho deciso di visitare dopo parecchio tempo passato senza prendere un aereo (marzo 2022), diciamo che è stata una sorta di rito di riconciliazione tra me e il mondo dei viaggi e non avrei potuto scegliere di meglio. In questo articolo voglio raccontarvi la scoperta di questi due fantastici luoghi che mi hanno catturato ed ipnotizzato subito…è stato come un colpo di fulmine colorato!
Questi quartieri di Istanbul non sono solo ricchi di storia e cultura, ma vantano anche un’architettura straordinaria, mercati vivaci e una fiorente scena artistica contemporanea. Preparatevi ad intraprendere un viaggio visivo attraverso queste due zone particolari della città e tra le loro attrazioni più colorate e accattivanti.
Storia di Balat e Fener
Istanbul è una città plasmata da secoli di storia, cultura e tradizione. Con una popolazione di oltre 15 milioni di persone, è una delle città più grandi e popolose del mondo. E’ divisa in 39 distretti, ognuno con un carattere e un fascino unici. Balat e Fener sono due dei quartieri più vivaci e colorati di Istanbul, situati sul lato europeo della città, vicino al Corno d’Oro.
Un tempo erano il cuore delle comunità ebraica e greca di Istanbul. Passeggiando per le strade è evidente la loro ricca storia, soprattutto nell’architettura e nei punti di riferimento che rimangono visibili ancora oggi. A Balat si trovano le sinagoghe Ahrida e Yanbol, risalenti al XV secolo. A Fener, il Patriarcato di Costantinopoli, centro spirituale della Chiesa ortodossa orientale, si erge alto e maestoso.
Oltre al loro significato religioso, sia Balat che Fener erano anche centri di scambio e commercio durante l’epoca ottomana. Le strade strette e le case colorate sono una testimonianza dei diversi gruppi di persone che un tempo chiamavano questi quartieri casa.
I colori di Balat e Fener: tour a piedi tra due dei quartieri storici di Istanbul
Prima di ogni viaggio, la prima cosa che faccio è prendere la mappa e puntare il dito in zone a caso e cercare le cose più particolari da vedere, quelle più curiose che possono incrementare il mio bagaglio esperienziale e culturale. Il mio dito mi ha guidato verso questi due nomi e, dopo svariate ricerche, ho capito che si trattava di due posti molto interessanti e averlo riscontrato dopo tante pagine visitate prima di partire è davvero ingiusto secondo me.
Balat e Fener sono due dei quartieri più colorati e vivaci di Istanbul oltre ad essere, a mio avviso, due dei luoghi più caratteristici della città. Dopo aver girovagato per i mercati, fate una pausa in uno dei tanti caffè e ristoranti della zona. Il Balat Antik Cafe è un luogo popolare per caffè e pasticcini, mentre la panetteria Forno Balat è nota per il suo delizioso pane e i suoi dolci.
Per apprezzare appieno la bellezza e la diversità di questi due luoghi, consiglio vivamente di fare un tour a piedi. Ci sono diverse aziende che offrono visite guidate, oppure potete esplorarli da soli utilizzando una mappa (cosa che consiglio di gran lunga).
Le strade sono fiancheggiate da edifici colorati, vicoli acciottolati e vivaci mercati. Dai tradizionali ristoranti turchi ai negozi vintage, questi quartieri offrono qualcosa per tutti. Anche l’architettura è uno spettacolo per gli occhi.
Iniziate il vostro tour dal mercato di Balat e fatevi strada tra le innumerevoli strade arcobaleno. Ammirate l’architettura e l’arte di strada mentre vi dirigete verso la Sinagoga di Ahrida. Da lì, andate verso Fener per visitare il Patriarcato di Costantinopoli ed esplorare il mercato di Fener. Concludete il vostro tour con una visita al Balat Antik Cafe o al Forno Balat per una dolce sorpresa.
Oltre alle case colorate, Balat e Fener vantano anche una vivace scena artistica di strada. Molti edifici dei quartieri sono stati trasformati in gallerie e studi d’artista che espongono le opere di artisti locali e internazionali, per non parlare dei murales e graffiti che adornano molti edifici, aggiungendo un tocco moderno ai quartieri. Non si direbbe ma la scena artistica contemporanea della città prospera anche in qui!!
Sia che voi stiate cercando un posto instagrammabile o semplicemente desideriate esplorare una parte unica della storia di Istanbul, vale la pena visitarli. Sono pieni di vita, ricchi di storia e personalità e ho adorato passeggiare tra le loro strade acciottolate (vi dico solo che mi sono fatta ben 45 minuti a piedi).
Passeggiando, si percepisce il senso di comunità e di calore che permea la zona.
La vivace vita di strada offre anche uno sguardo alla vita quotidiana della gente del posto. Potrete assaggiare i veri dolci tipici, acquistare souvenir e osservare la gente a lavoro. Sono anche la patria dell’artigianato e dei laboratori tradizionali, dove gli artigiani praticano il loro mestiere da generazioni. Molti dei laboratori offrono anche ai visitatori l’opportunità di vedere gli artigiani al lavoro e di acquistare souvenir unici fatti a mano da portare a casa.
Io ne sono rimasta ipnotizzata!!!
E per tutti gli amanti dei cari amici felini ho una splendida notizia!!! Questa è una città non solo ricca di storia e fascino ma anche di…GATTI!!!. Si esatto, per secoli i gatti hanno vagato per le strade di Istanbul e sono una parte importante dell’identità della città.
Ci sono anche alcuni bar per gatti dove puoi goderti una tazza di caffè mentre sei circondato da questi amici pelosi. Sono tutti estremamente tranquilli e si lasciano avvicinare senza nessun problema, fanno praticamente parte del tessuto cittadino e posso assicurarvi che renderanno la vostra visita ancora più speciale.
Cucina locale e piatti imperdibili di Balat e Fener
Nessuna visita è completa senza aver provato la cucina locale, e Balat e Fener sono i luoghi perfetti per farlo. Questi quartieri sono noti per i loro piatti tradizionali turchi, come le foglie d’uva ripiene (Dolma), le polpette (Köfte) e la delizia turca (Lokum). Un piatto da provare a Balat è il Borek, un dolce ebraico fatto di strati di pasta fillo, formaggio e spinaci. Fener, invece, è famosa per i suoi ristoranti di pesce, dove si possono gustare piatti a base di pesce appena pescato e frutti di mare.
Esplorando i quartieri di Istanbul: attrazioni fuori dai sentieri battuti
Passeggiare per le stradine di Balat e Fener è come fare un viaggio nel tempo. Le strade sono fiancheggiate da vecchie case, moschee e chiese rimaste immutate per secoli. Passeggiando per queste strade, si possono scoprire molte gemme nascoste, come vicoli segreti e stretti passaggi dimenticati dal tempo. Questi luoghi dovrebbero occupare il primo posto della lista dei quartieri caratteristici di Istanbul.
Intanto voglio condividere con voi tutti i posticini e luoghi particolari che mi sono appuntata:
- Balat Antik Cafè
- İncir ağacı kahvesi Cafè
- Renkli Merdivenler (parco dietro il cafè Incir)
- Balat Renkli Evler (caratteristica stradina con case colorate)
- Merdivenli Yokus Evleri (altra stradina con case colorate)
- Scuola Greco-Ortodossa di Fener (patriarcato ortodosso)
- La moschea di Fethiye
- Cafè Naftalin (molto suggestivo e instagrammabile)
- La moschea di Fatih
- Valens Su Kemeri (antico acquedotto romano)
- Case di legno di Balat
Come raggiungere i quartieri di Balat e Fener
Se state cercando il modo migliore di raggiungere questi due quartieri di Istanbul, siete nel posto giusto. Il modo più comodo per raggiungere Balat e Fener è il trasporto pubblico. La stazione della metropolitana più vicina a Balat è Aksaray, situata sulla linea M1. Da lì si può prendere un taxi o un autobus per raggiungere il quartiere, oppure si può semplicemente camminare, cosa che ho fatto io e che preferisco perché si può rimanere colpiti dai tesori nascosti per le strade.
Fener e poco distante ed è facilmente raggiungibile a piedi o con una breve corsa in taxi. Se alloggiate nel quartiere di Sultanahmet è possibile prendere un traghetto da Eminonu attraverso il Corno d’Oro fino a Balat e poi camminare a piedi fino al quartiere di Fener. Si tratta di un ottimo modo per ammirare i panorami durante il viaggio, che dura solo 15 minuti.
Se invece volete raggiungere questi quartieri dall’aeroporto in modo diretto, un opzione molto utile è quella di utilizzare il servizio di autobus Havaist. Questo autobus parte dall’aeroporto e si ferma in diversi punti della città, tra cui la fermata Aksaray metro, vicino a Balat e Fener.
Da qualsiasi parte voi decidiate di arrivare, ecco alcuni consigli da tenere a mente:
- Indossate scarpe comode, poiché le strade possono essere ripide e sconnesse;
- Rispettate i luoghi di culto e vestitevi in modo modesto (sono quartieri molto conservatori e tradizionali) quando visitate moschee e sinagoghe;
- Assaggiate la cucina locale, compresi i dolci turchi e i piatti di ispirazione ottomana;
- Cercate di organizzare la visita durante la settimana, quando sono meno affollati.
Raggiungere questi gioiellini è più facile di quanto si possa immaginare. Qualunque sia il mezzo di trasporto scelto, avrete sicuramente una piacevole esperienza immersiva e suggestiva. Mentre camminavo i miei occhi non erano mai rivolti verso la strada ma sempre verso le facciate delle case e dei palazzi che, in quanto a decoro, mi hanno stupito per la loro originalità.
Piccola curiosità: quanti sono i quartieri di Istanbul
Istanbul è la città più grande della Turchia e una delle città più popolose del mondo. È divisa in 39 distretti, che sono ulteriormente suddivisi in quartieri. Ogni quartiere ha il suo carattere e il suo fascino unici, e ognuno di loro ospita alcuni dei monumenti più famosi della Turchia. Risulta difficile dare un numero preciso di tutti i quartieri ma di seguito vi elenco quelli che secondo me meritano di essere visti:
- Sultanahmet
- Taksim
- Ortaköy
- Fener
- Eminönü
- Fatih
- Bebek
- Galata
- Karakoy
Conclusioni
In conclusione, Balat e Fener sono due dei quartieri più vivaci e colorati di Istanbul, con una storia ricca e un carattere unico. Dalle case colorate e le strade strette all’artigianato e alle botteghe tradizionali, in questi quartieri c’è qualcosa per tutti. Che siate interessati all’arte, alla storia o alla cucina, Balat e Fener sono destinazioni da visitare assolutamente a Istanbul. Quindi, la prossima volta che vi troverete in questa magnifica città, non perdete l’occasione di esplorare questi meravigliosi quartieri e di sperimentare il meglio della cultura e dell’ospitalità turca.
Prenotate oggi stesso il vostro viaggio a Istanbul e preparatevi a conoscere la vibrante e colorata cultura dei quartieri di Balat e Fener!
